Frasi Sul Rumore

Wrzesień 20, 2021

Di conseguenza la valutazione diretta a stabilire se le immissioni restino comprese o meno nei limiti della norma deve essere riferita, da un lato, alla sensibilità dell’uomo medio e, dall’altro, alla situazione locale. La legge non fissa una misura di decibel oltre la quale l’abbaiare del cane è vietato. Né tantomeno fissa un orario entro il quale i latrati sono consentiti e un altro, invece, in cui anche i cani devono fare silenzio.

  • Dopo inutili tentativi di risoluzione del problema nel 2009 viene richiesta al tribunale di Roma la nomina di un CTU per la rilevazione delle emissioni sonore.
  • Vi chiedo gentilmente un parere su come muovermi, se è necessario coinvolgere gli altri inquilini, se devo scrivere un esposto (scrissi un esposto dove abitavo prima, non venni presa molto sul serio. Ho paura che riconoscendo il mio nome, cestinerebbero la segnalazione).
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  • Alla redazione volevo gentilmente illustrare un problema, che da un anno mi tormenta e non c’è modo di uscirne fuori!
  • Infatti in questo articolo ho cercato di condensare tutte le migliori informazioni sull’argomento.

Abbiamo da poco comprato casa e l’abbiamo ristrutturata ponendo la caldaia da interno (perché non abbiamo il balcone) sul muro maestro che confina con una vicina, la quale ha posizionata la camera da letto proprio al di là del muro. Il muro maestro è di 7 cm e lei si lamenta che la caldaia (tra l’altro posizionata esattamente dove era quella del precedente proprietario) fa un rumore, a sua detta, intollerabile. Le preciso che prima della ristrutturazione lì era posizionata la caldaia e la doccia e già all’epoca la signora si lamentava con il precedente proprietario, senza poter fare nulla. Questi appartamenti sono del 1950 e sia il mio sia quello della signora sono stati ristrutturati. Gli ingegneri preposti, gentilissimi e competenti, hanno proceduto alle misurazioni, in presenza anche di uno dei gestori e non si percepiva alcun suono anche a impianto acceso a volume a dir loro massimo (sono scesa giù a controllare).

Anche il tecnico dell’ente ha ammesso che i limiti di decibel del cantiere sono fuori norma, ma che oltre a sanzioni non possono fare altro in quanto l’opera è troppo „importante”. Dicono di non poterci neanche installare http://jarher.100webspace.net/wordpress/?p=1262 i doppi vetri perché il problema non è di tipo 24h/24h. In ogni caso non siamo mai venuti a conoscenza dei risultati di queste misurazioni. Sono un residente di Corso Principe Oddone a Torino dove da ben 8 anni soffriamo la presenza del più grande cantiere della città ovvero il passante ferroviario. Ogni sei mesi viene un ingegnere a prendere delle misurazioni da una vicina di casa il quale ha ammesso essere dipendente dell’azienda appaltatrice e di fare in modo che gli operai producano minor rumore quando lui effettua il sopraluogo.

A differenza di quanto si possa subito pensare, non è l’inquinamento acustico provocato dalle prove musicali che arreca disturbo, in quanto tutto sommato la sala prove è sufficientemente insonorizzata da non arrecare un vero e proprio disturbo. Si tratta di un rumore di fondo continuo, non forte, ma con la presenza di toni insopportabili. Di notte sono costretto a dormire con i tappi nelle orecchie. La presenza di tavolini al confine crea veri disagi oltre al disturbo della quiete pubblica.

Certamente di giorno è fastidioso ma di notte, quando tutto il resto tace, si fa sentire di più e diventa insopportabile. Abbiamo provato “con le buone” a spiegare il problema ai vicini, chiedendo cortesemente di cercare una soluzione che vada oltre la semplice „camomilla serale”, o semplicemente di spostare la signora in un’altra stanza, dato che è costantemente sdraiata a pochi centimetri dal nostro capezzale. La risposta è stata un secco “no”, il suggerimento di spostare la nostra stanza da letto (cosa impossibile adesso a causa di difficoltà economiche, ma che probabilmente neppure risolverebbe il problema data l’entità dei suoni), e addirittura la richiesta di non lamentarci data la “situazione tragica”. Qualche domenica fa, dopo una notte insonne a causa di fortissime emicranie, ho perso la pazienza quando verso le 9 del mattino le mie orecchie stavano esplodendo a causa dei forti rumori, così ho chiamato i carabinieri. Immediatamente i rumori sono cessati e da allora la domenica non fanno più rumore , però il resto della settimana è un inferno. Un condominio ha presentato un esposto, senza il quale il Comune quasi si rifiutava di avviare qualsiasi procedura, sebbene il Sindaco avesse già ricevuto una delegazione spontanea di cittadini.

Il disturbo della quiete pubblica si verifica quando, in orari prestabiliti da regolamenti di diverso tipo, si è disturbati da suoni talmente fastidiosi da poter anche provocare danni alla saluta psico-fisica delle persone. Purtroppo nella loro famiglia è presente una bambina handicappata che non parla ma grida continuamente e sbatte violentemente i piedi sulla sedia dove un destino crudele l’ha condannata. Nel 2004 abbiamo invitato una agenzia che si occupa dell’inquinamento acustico a rilevare il disturbo acustico differenziale all’interno del nostro cortile dal mio appartamento.


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